Elia Cecino, pianista di indiscussa bravura e non indifferente spessore musicale, propone un programma difficile sia tecnicamente che nell’interpretazione. In un’esecuzione prevalentemente dedicata ad alcuni dei pezzi più particolari di Schumann, vengono inseriti Bach e Ravel, che ad un primo sguardo possono sembrare fuori contesto, ma in realtà arricchiscono il programma schumanniano: l'uno ricordando che le radici della Scuola pianistica nascono dal barocco, e l'altro a sottolineare che i diversi periodi ed epoche posseggono comunanze nella ricerca degli effetti musicali.


PROGRAMMA:

Johann Sebastian Bach (1685-1750): Toccata in Sol minore, BWV 915

Robert Schumann (1810-1856): Exercises: Studi in forma di variazione su un tema di Beethoven, Op. Postuma

Maurice Ravel (1875-1937): da “Miroirs”, Op. 43

- La vallée des cloches

- Alborada del gracioso

Robert Schumann (1810-1856): Studi Sinfonici, Op. Postuma Tema (1a versione 1835)

Robert Schumann (1810-1856): Studi Sinfonici, Op. 13 (ver. 1852)